Credo non sia il caso di commentare una delle cose più patetiche che ho visto da quando sono impegnato in politica: poiché non ci sono idee concrete con cui sono terminati gli Stati Generali di Conte e la sua improbabile maggioranza, pubblico qui le proposte che, insieme a Carlo Calenda, abbiamo lanciato a sostegno dell’economia italiana, concrete, chiare e misurabili.

Delle 53 proposte che riguardano tutti i settori della nostra economia parlo in questo video.

Per fortuna ogni tanto qualcuno che riporta il governo con i piedi per terra c’è ancora e dimostra come dalle parole ai fatti ci passa la sofferenza delle persone, soprattutto dei più deboli, che ogni giorno aumenta. Come ha fatto, dovendosi incatenare fuori Villa Pamphili per farsi ascoltare, Aboubakar Soumahoro, che ha ricordato come per la lotta allo sfruttamento ci sia ancora molto da fare.

Prosegue lo stucchevole balletto sul Mes e sulle ipocrisie del governo Conte sull’accesso alle politiche comunitarie. Mentre noi proseguiamo la nostra battaglia a sostegno del finanziamento di tutte le borse di specializzazione in medicina e degli investimenti sul territorio, a garanzia di una sanità di eccellenza, il governo preferisce non prendere posizione sul Mes destinato alla spesa sanitaria. Qui ne parlo in un’intervista a Money.

Due amici di Harambee, Francesca Scarpato e Claudio Lubatti, hanno redatto un interessante documento su come le infrastrutture, la logistica e gli investimenti sulla mobilità sostenibile possano diminuire il divario tra nord e sud del Paese. Ne consiglio la lettura qui.